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05/06/2023 - COMUNITA' ENERGETICHE: SE NE E' PARLATO ANCHE A BASSANO DEL GRAPPA

Il calendario degli incontri promossi da Confartigianato Vicenza insieme al CAEM (Consorzio di riferimento per gli acquisti di energia elettrica e gas) dedicati ad autoproduzione e Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) ha toccato anche il territorio bassanese. Sono stati infatti sette gli appuntamenti, che hanno visto la partecipazione prima di sindaci e amministratori e di circa 300 presenze fra imprese e cittadini. La preoccupazione di nuovi rialzi dei costi energetici, considerato che molte delle cause del rialzo non sono state risolte (vedi guerra russo-ucraina), ha aumentando l’attenzione verso l’autoproduzione di energia elettrica con impianti solari, che permette un’indubbia riduzione della bolletta elettrica e di ammortizzare il costo dell’impianto in tempi relativamente brevi.
Un contesto in cui si inseriscono anche le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Nel Vicentino sono circa 40 le cabine primarie intorno alle quali possono nascere le Comunità. Ma, questo l’obiettivo degli incontri esperti dell’Area Energia di Confartigianato, è bene conoscere con chiarezza di che si tratta, quali risparmi possono produrre le CER, quali incentivi sono previsti, quali risultati ambientali si possono avere, ma anche gli aspetti normativi di avvio e mantenimento di una CER e i relativi costi. Vivo interesse è stato espresso in primis dalle Amministrazioni con l’intento di capire meglio il loro ruolo e coinvolgimento; da parte loro, aziende e cittadini hanno voluto informarsi sugli aspetti pratici dell’autoproduzione e sulle CER.

Confartigianato, che da due anni segue con attenzione lo sviluppo della nuova normativa sulle fonti rinnovabili, nel corso degli incontri si è posto quale punto di riferimento credibile e concreto per il territorio vicentino ed essere al fianco di imprese e famiglie che intendono avviare interventi sul rinnovabile. In particolare, proprio su tutto ciò che riguarda l’autoconsumo di energia elettrica e le Comunità Energetiche Rinnovabili. Il tema dell’energia, compresi i suoi costi, è infatti uno degli aspetti che inevitabilmente inciderà sempre più nelle scelte aziendali. Lo si è già visto con gli aumenti delle bollette dell’ultimo anno, e anche per questi motivi l’Area Energia di Confartigianato si è dotata di una nuova risorsa competente in materia.

Si ricorda inoltre che la progettualità sulle Comunità Energetiche Rinnovabili è seguita con attenzione anche dal CAEM, Consorzio di Acquisti Energia e Multiutility per l’energia elettrica e il gas, che conta già 7.500 imprese servite, oltre a famiglie e soci, una struttura che offre una serie di servizi dedicati. CAEM e Confartigianato Imprese Vicenza insieme stanno quindi affrontando insieme questo importante tema dell’autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica
“Quello della fornitura energetica è una voce che pesa non poco nei bilanci delle nostre imprese, in particolare in alcuni settori, come abbiamo più voce ‘denunciato’ -spiega Sandro Venzo, presidente del Raggruppamento di Bassano di Confartigianato-. Quello sulle Comunità Energetiche è un nuovo tassello di un percorso che come Associazione abbiamo iniziato da tempo sul tema delle forniture energetiche. Si tratterà ora di capire come questa nuova opportunità si svilupperà, e incontri come quelli promossi anche nel nostro territorio permettono di conoscere meglio la materia e non arrivare tardi all’appuntamento con un futuro più sostenibile ed economicamente più favorevole”.

11/04/2023 - CONFARTIGIANATO INCONTRA I SINDACI E GLI AMMINISTRATORI DELL’AREA BERICA PER LE COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI

Nella sede di Noventa Vicentina di Confartigianato Imprese si è tenuto un incontro con sindaci e amministratori dell’Area Berica per illustrare il tema dell’Autoproduzione di energia elettrica e delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

“Agli appuntamenti con sindaci e amministratori di tutta la provincia, che si sono svolti in questi giorni, seguono ora quelli, ben 35, aperti alle aziende associate e alla cittadinanza sempre con l’intendo di illustrare la progettualità di Confartigianato su autoconsumo di energia da fonti rinnovabili e Comunità Energetiche. Il tutto con il supporto del CAEM, il Consorzio di riferimento per gli acquisti di energia elettrica e gas – spiega Riccardo Barbato presidente dell’Area Berica-. Nell’ultimo anno il tema dei costi dell’energia è stato una delle voci più importanti nei bilanci di imprese e di famiglie. Indubbiamente i costi dell’energia sono stati fonte di preoccupazione, molte aziende hanno paventato il blocco dell’attività a intermittenza per limitare le spese a fronte di bollette davvero insostenibili, ma ha anche stimolato una seria riflessione sull’argomento. Da qui la progettualità di Confartigianato, forte anche di competenze interne dedicate ai diversi aspetti del tema, a sostegno di energia prodotta da fonti rinnovabili per abbattere i costi e, nello stesso tempo, imboccare la strada della sostenibilità”.

Confartigianato ha, infatti, avviato una specifica progettualità tesa a promuovere l’installazione di impianti che producono energia da fonti rinnovabili nelle imprese e la conseguente promozione di Comunità Energetiche nella provincia. Questi i temi dell’incontro, che ha suscitato vivo interesse da parte degli amministratori, in cui è stato spiegato non solo cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili, ma anche come funzioneranno, con alcuni esempi pratici, quali sono i costi per il loro mantenimento, quali e quanti incentivi possono generare con l’energia prodotta e condivisa, come gestirle, in quali territori possono essere costituite e come intende agire per la loro promozione Confartigianato Vicenza.

Tra i quesiti emersi nel corso dell’incontro, la possibilità dell’utilizzo i vecchi impianti (antecedenti al 15 dicembre 2021) nelle nuove Comunità Energetiche, possibilità che si ferma al 30% della potenza rispetto al 100% complessivo dei nuovi impianti. Resta da capire, hanno spiegato gli esperti, se poi questo 30% di potenza sia già incentivato o meno. Anche la natura del coinvolgimento delle Amministrazioni nel creare una Comunità Energetiche è stata oggetto di approfondimento soprattutto sotto l’aspetto degli incentivi considerato che bisognerà attendere il nuovo decreto ministeriale per capire meglio se, quanto e come siano previsti cambiamenti. In questo senso è stato ben chiarito, da parte degli esperti di Confartigianato, che una CER va avviata solo nel momento in cui gli incentivi compensano almeno i costi, quindi l’invito è mantenersi aggiornati sul tema e usare cautela senza farsi contagiare da facili entusiasmi. Una concretezza apprezzata dagli amministratori viste le competenze tecniche e la visione d’insieme che Confartigianato ha dimostrato durante l’incontro.

Nell’Area Berica insistono 6 cabine primarie di riferimento con realtà che ne hanno però più di una di riferimento: è il caso, ad esempio, di Sarego che ne ha 5 e Val Liona che ne ha 4. Anche questa ‘sovrapposizione’, è stato evidenziato, è un aspetto tecnico che meriterebbe un cambiamento di linea da parte del distributore in una logica del perimetro della cabina primaria che comprenda l’intero territorio comunale e non solo parte di esso.

Ad illustrare gli aspetti tecnici e pratici delle Comunità Energetiche è stato Loris Rui, direttore del CAEM, che ha ricordato anche che il calendario degli appuntamenti per imprese e cittadinanza è riportato nel sito di Confartigianato Vicenza. All’incontro erano presenti i sindaci e amministratori di: Barbarano Mossano, Nanto, Montebello Vicentino, Orgiano, Sarego, Val Liona, Agugliaro, Noventa Vicentina, Pojana Maggiore.

05/04/2023 - Autoproduzione energia e CER, Confartigianato incontra a Trissino sindaci e amministratori dell’area ovest vicentino

Proseguono gli incontri promossi da Confartigianato Imprese Vicenza, riservati a sindaci e amministratori pubblici, sul tema dell’Autoproduzione di energia elettrica e delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). La quarta ‘tappa’ del calendario si è fermata da Trissino dove, ospitati dal CFP – Scuola di Formazione Personale, gli esperti di Confartigianato hanno incontrato i sindaci dell’Area Ovest Vicentino.
“Nell’ultimo anno il tema dei costi dell’energia è entrato di prepotenza nelle agende del mondo politico ed economico visto l’andamento dei costi che hanno inciso non poco sui bilanci di imprese e di famiglie. Da qui la volontà di Confartigianato di attivare progettualità a sostegno di questi soggetti per evitare di trovarsi in futuro in situazioni analoghe ed evitare ripercussioni più pesanti, come blocco di attività o rischi chiusura”, ha spiegato Ruggero Camerra presidente dell’Area Ovest Vicentino.
Per abbattere i costi delle forniture energetiche, imboccando anche la strada della sostenibilità, Confartigianato Imprese Vicenza come detto ha avviato una specifica progettualità tesa a promuovere l’installazione di impianti che producono energia da fonti rinnovabili nelle imprese e la conseguente promozione di Comunità Energetiche nella provincia. Nel corso dell’incontro, che ha suscitato vivo interesse da parte degli amministratori, è stato spiegato non solo cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili, ma anche come funzioneranno, con alcuni esempi pratici, quali sono i costi per il loro mantenimento, quali e quanti incentivi possono generare con l’energia prodotta e condivisa, come gestirle, in quali territori possono essere costituite e come intende agire per la loro promozione Confartigianato Vicenza.

Dal canto loro gli amministratori sono intervenuti per capire meglio quale ruolo potrebbero avere i Comuni rispetto a questa progettualità, ad esempio come apportatori terzi di impianti, oltre alla necessità di capire qual è il limite della potenza espressa in kW di energia degli impianti incentivabili e se è possibile recuperare nell’ambito di una Comunità Energetica anche i vecchi impianti.
Nell’Area insistono 7 cabine primarie di riferimento ma ci sono realtà, ad esempio quello di Montecchio Maggiore che ne ha quattro di riferimento, hanno spiegato gli esperiti di Confartigianato, e questo è un aspetto tecnico che meriterebbe un cambiamento di linea da parte del distributore in una logica del perimetro della cabina primaria che comprenda l’intero territorio comunale e non solo parte di esso.

Ad illustrare gli aspetti tecnici e pratici delle Comunità Energetiche sono stati Loris Rui, direttore del CAEM, che ha ricordato anche come, su questi temi, sono partiti anche gli incontri nella provincia (per un totale di 35) aperti alle aziende associate e alla cittadinanza dei comuni dove verranno tenuti, e il cui calendario è riportato nel sito di Confartigianato Vicenza. All’incontro erano presenti i sindaci e amministratori di: Recoaro Terme, Valdagno, Brogliano, Castelgomberto, Trissino, Brendola, Montorso Vicentino.

04/04/2023 - Terzo incontro riservato a sindaci e amministratori, a Vicenza, per spiegare i vantaggi e le finalità del progetto di Confartigianato Imprese sulle CER

Si è tenuto a Vicenza, al Centro Congressi di Confartigianato Imprese, il terzo incontro promosso dall’associazione, riservato a sindaci e amministratori pubblici, sul tema dell’Autoproduzione di energia elettrica e delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Argomenti oggi più che mai attuali visto anche quanto è successo nell’ultimo anno relativamente all’andamento dei costi energetici sia per imprese, cittadini e comuni.
L’incontro è stato aperto da Carlo Crestani, presidente del Raggruppamento di Vicenza di Confartigianato, che nel suo intervento ha evidenziato “quanto sia stato difficile l’ultimo anno proprio sul tema dell’approvvigionamento del gas e dell’energia – ha detto -, non solo per gli alti costi applicati in bolletta, ma anche per il fatto che alcuni fornitori non davano la disponibilità ad accogliere nuove forniture visto il comprensibile rischio di aumento della loro morosità”.

Per questo, Crestani, ha comunicato ai presenti l’intenzione di Confartigianato Imprese Vicenza di avviare una specifica progettualità tesa a promuovere l’installazione di impianti che producono energia da fonti rinnovabili nelle imprese e la conseguente promozione di Comunità Energetiche nella provincia.

Durante l’incontro, che ha visto molto interesse da parte degli amministratori che hanno dato il loro contributo con domande, considerazioni e anche dubbi, è stato spiegato non solo cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili, ma anche come funzioneranno, con alcuni esempi pratici, quali sono i costi per il loro mantenimento, quali e quanti incentivi possono generare con l’energia prodotta e condivisa, come gestirle, in quali territori possono essere costituite e come intende agire per la loro promozione Confartigianato Vicenza.

L’incontro è stato tenuto da Loris Rui, direttore del CAEM, e dall’ing. Francesco Pizzato, dell’Area Energia di Confartigianato Imprese Vicenza, che hanno peraltro evidenziato che nel mese di aprile, su questi temi, verranno tenuti 35 incontri nella provincia, aperti alle aziende associate e alla cittadinanza dei comuni dove verranno tenuti, e il cui calendario è riportato nel sito di Confartigianato Vicenza.

All’incontro, cui ha presenziato anche il direttore di Confartigianato Vicenza, Francesco Giacomin, erano presenti i sindaci o gli amministratori dei Comuni di Altavilla Vicentina, Costabissara, Creazzo, Dueville, Sandrigo, Vicenza, Sovizzo.

03/04/2023 - A Thiene incontro su autoproduzione e CER per Sindaci e Amministratori comunali dell’Alto Vicentino

In un momento di flessione delle tariffe energetiche c’è il rischio che il sistema imprenditoriale vicentino abbassi la guardia e consideri finita o quantomeno ridotta la problematica dei costi del gas e dell’energia elettrica.

Anche per questo motivo Confartigianato Imprese Vicenza sta promuovendo ben 35 incontri nella provincia di Vicenza prima con gli Amministratori comunali e poi con cittadini e imprese associate, proprio per richiamare il fatto che quanto vissuto nel 2022 con gli alti costi dell’energia, che comunque sono ancora alti in questi primi mesi del 2023, non deve essere vissuto come un momento estemporaneo, ma anzi va visto come un momento epocale che impone un cambiamento dei comportamenti verso l’utilizzo di energia elettrica e gas, per non farci trovare impreparati in futuro.

Nei giorni scorsi la sede del Raggruppamento Confartigianato di Thiene ha ospitato un nuovo incontro, questa volta dedicato agli amministratori dell’Alto Vicentino, per un confronto sul tema dell’autoproduzione di energia elettrica e sulle Comunità Energetiche rinnovabili.

Erano presenti la maggior parte dei Comuni invitati, rappresentati da Sindaci o amministratori comunali, che sono stati informati su come Confartigianato Imprese Vicenza intenda affrontare il tema dell’autoproduzione energetica, ponendo come priorità l’obiettivo di rendere le proprie imprese associate il più autonome possibile in termini di produzione di energia rinnovabile.
Inoltre è stata l’occasione per illustrare la progettualità sviluppata da Confartigianato rispetto alle Comunità Energetiche, tema che è stato apprezzato dai sindaci e amministratori presenti.

I lavori sono stati aperti dal presidente del Raggruppamento di Thiene, Christian Malinverni, e sono proseguiti poi con la relazione del direttore del CAEM, Loris Rui, e di Francesco Pizzato, dell’area energia di Confartigianato.

“In occasione di quest’incontro è stato spiegato non solo cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili – voluto sottolineare Malinverni -, ma anche come funzionano, con alcuni esempi pratici, quali sono i costi per il loro mantenimento, quali e quanti incentivi possono generare con l’energia prodotta e condivisa, come gestirle, in quali territori possono essere costituite e come intende agire per la loro promozione Confartigianato Vicenza”.

“Siamo molto soddisfatti della presenza degli amministratori all’incontro, la maggior parte di coloro che avevamo invitato, sintomo che i temi che erano sul tavolo riscuotono un interesse particolare – ha concluso Malinverni – in una zona come quella dell’Alto Vicentino che è caratterizzata dalla presenza di numerose aziende”.